venerdì 23 febbraio 2007

Finalmente nudi

Dovevano passare sei mesi prima di ricominciare a parlare seriamente di naturismo, e abbiamo voluto espandere le nostre conversazioni anche a voi. Siamo tre giovanissimi naturiste-i che da un anno a questa parte hanno deciso di praticare il naturismo nella nostra isola. Tra gli sguardi curiosi dei passanti e dei naviganti nuotiamo nudi e pratichiamo il naturismo dove possiamo.
Abbiamo scoperto che non siamo soli e che a Palermo da anni naturiste e naturisti cercano spiaggie comode per prendere il sole integrale.
Vi racconteremo le nostre esperienze e le nostre scoperte, su e giù per l'isola. Cosa dicono di noi, cosa non farebberò per guardare due tette al vento e cosa non faremmo per non vedere certe scimmie inebetite davanti un nudo. Certe gioie naturiste si vivono all'aperto, in spiaggia, nei parchi, nei boschi, in montagna, al lago. Ne scopriremo di nuove e di nuovi amici.

2 commenti:

A-Woman A-Man ha detto...

Naturismo...
Sentiti oggi molti luoghi comuni alla macchinetta del caffe'.
In realtà ciò che è bello è il contatto intimo e completo, libero, colla natura.
Molte persone gli associano della morbosità.
Ma, per le ns esperienze, quasi sempre i luoghi naturisti sono quanto di meno eccitante possa esistere (nel senso che, mediamente, i corpi vestiti sono MOLTO più eccitanti, vuoi per limiti fisici di corpi che non sono quelli di Adone e Venere, vuoi per questioni psicologiche).

Buon natursimo a voi
(in Sicilia e nel resto d'Italia ha anche una valenza di impegno sociale)!

Adamo ha detto...

... anche se i limiti fisici hanno il sapore di disabilità.
Un corpo vestito è coperto e nascosto e magari infreddolito.